Cos’è la Riflessologia Plantare?
La Riflessologia plantare è una tecnica manuale dolce basata sul principio secondo cui, stimolando un determinato punto sul piede, si provoca una reazione sull’area o sull’organo corrispondente. È stato infatti accertato che dagli organi interni partono linee di riflesso che arrivano alla superficie corporea e che, in moltissimi casi, in presenza di disequilibrio di certi organi, possono addirittura manifestarsi con mutamenti della tensione dell’epidermide. La conformazione dei piedi e le loro tensioni ci informano in anticipo sui disagi e disturbi latenti che potrebbero presentarsi nell’organismo.
Per questo la Riflessologia Plantare è un valido strumento di prevenzione, poichè va a ripristinare il regolare fluire della circolazione sanguigna rilassando e tonificando tutto l’organismo.
Risulta inoltre particolarmente utile per alleviare stati di tensione emotiva (ansia, tristezza, rabbia, paura etc.), stanchezza, gonfiori e disturbi acuti-cronici, problematiche femminili quali sindrome premestruale, mestruazioni dolorose, vampate da menopausa etc.
Il nostro corpo non è un insieme di parti separate, ma una totalità indivisibile: agendo sul particolare (un determinato punto del piede), si hanno effetti sul generale (il corpo e gli organi annessi). L’esterno e l’interno del corpo umano sono della stessa natura: esistono solo forme diverse di organizzazione separate da una barriera, la pelle, che svolge un ruolo di scambio e comunicazione fra interno ed esterno. Se cambia l’esterno (segni che appaiono sulla pelle, sul corpo), cambia anche l’interno dell’uomo cioè le sue funzioni fisiologiche, le emozioni, il piano mentale. Da ciò si deduce che esistono legami fra una parte esterna del corpo e un organo interno: dalla periferia, applicando il massaggio zonale sui piedi, possiamo raggiungere l’organo interessato.
Nella pratica della Riflessologia, i fiori di Bach possono costituire un valido aiuto. Utilizzando i rimedi appropriati sui punti riflessi dei piedi, i risultati del massaggio vengono potenziati ed è possibile praticare una sorta di “floriterapia indiretta” che apporterà molti benefici.