Fiori di Bach: un valido aiuto per i bambini di oggi
La frenesia e lo stress del nostro secolo ci distanziano sempre di più da noi stessi, dalle nostre qualità innate e dalle nostre potenzialità.
I bambini dovrebbero crescere stimolati dalla propria creatività, dovrebbero vivere le prime sfide attraverso lo sport, dovrebbe ro crescere sentendosi parte integrante della natura e per questo imparare a rispettarla, dovrebbe vivere senza aver paura delle proprie emozioni.
Il dialogo fra genitore e figlio è sempre assai importante poiché l’adulto qui può captare i bisogni del proprio figlio; a partire da ciò che lamenta il figlio, si può intraprendere fin da subito un percorso con i fiori di Bach affinché essi possano aiutarlo ad evolvere nella maniera più spontanea possibile.
Il repertorio floreale di Bach si avvale di ben 38 fiori, ognuno dei quali è specifico per aiutare a gestire al meglio una caratteristica emotiva. I bambini sono talmente spontanei e privi di limiti e barriere che spesso il risultato, derivante dall’assunzione di una miscela di fiori, è immediato!
Bisogna ricordare che i bambini vivono all’interno di un contesto famigliare pertanto è sempre importante valutare se è il caso che anche il genitore intraprenda un percorso su di sé con l’aiuto dei fiori.
L’energia dei fiori
La Floriterapia è una terapia vibrazione che presenta alcune analogie con l’omeopatia, pur differenziandosi da questa. Per comprendere il concetto di vibrazione dobbiamo spiegare brevemente cos’è il “campo energetico”. Intorno a ogni forma di materia, in ciascuno dei tre regni della natura, esiste un campo elettromagnetico più o meno esteso: gli studi scientifici in questo ambito della fisica sono ancora molto limitati, ma fin dall’antichità alcune persone dotate di facoltà sensitive sono state capaci di vedere e descrivere i campi elettromagnetici. L’espressione “terapia vibrazionale” significa che il rimedio floreale, portatore di una specifica frequenza o vibrazione energetica, agisce a livello sottile (cioè a livello di energia) sul campo elettromagnetico del soggetto che lo assume, in maniera simile a quanto fanno i rimedi omeopatici.
La malattia, secondo E. Bach, è la conseguenza di uno squilibrio interiore o dell’accentuazione esasperata di un difetto. Gli stati emotivi negativi sono i veri indicatori della malattia. Uno squilibrio interiore, un conflitto psicologico, un problema irrisolto a livello emotivo o mentale provocano un’alterazione dell’individuo e, se tale squilibrio non viene risolto sui piani sottili, precipita nella materia originando la malattia fisica. Per guarire, quindi, bisogna innanzitutto rimuovere lo stato emotivo negativo sviluppando lo stato emotivo positivo, oppure occorre attenuare il difetto sviluppando la virtù contrapposta. I rimedi floreali di Bach ricostruiscono l’armonia tra anima e personalità, affinché il corpo ne tragga giovamento.
Tratto da “Il libro completo dei fiori di Bach” di F. Nocentini, M. L. Peruzzi, editore Giunti Demetra